Distillato aromatizzato o liquore: Come si realizzano?

Limoncello e distillato

Nella ricerca di nuovi sapori, negli ultimi anni, molti si sono cimentati nel preparazione di un distillato con aromatizzazioni e di estrazioni in soluzione alcolica.

Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza: in ambito professionale NON è consigliabile fare un distillato fai-da-te per evitare inadempienze sia in ambito di produzione (accise e UTIF) e sanitario (regolamentazione Haccp e norme sanitarie).

Però vale la pena di capire come poter estrarre le aromaticità da erbe, spezie, radici, frutti e foglie.

Limoncello

Limoni non trattati

Iniziamo da un prodotto molto familiare: Il Limoncello. Ingredienti:

  • 40 gr di scorze da limoni non trattati;
  • 125 ml alcol buongusto ad uso alimentare a 95°;
  • 125 ml Acqua;
  • 100 gr Zucchero.  

Procedimento:

  • In un barattolo di vetro immergere le bucce nell’alcool;
  • chiudere il barattolo*;
  • lasciar macerare a temperatura ambiente per 3-5 giorni in un luogo buio, fresco e asciutto;
  • agitare almeno una volta al giorno il recipiente per omogeneizzare la soluzione;
  • non aggiungere succo di limone, gli olii essenziali possono deteriorarsi per effetto della luce e dell’ambiente acido;
  • separare con un filtro a trama sottile (o con una garza) il liquido ottenuto (alcolato);
  • preparare lo sciroppo di zucchero sciogliendo lo zucchero nell’acqua (scaldare solo se necessario per facilitare lo scioglimento dello zucchero);
  • unire l’alcolato e lo sciroppo in una bottiglia o un contenitore di vetro; (se lasciate riposare il liquore 10-15 giorni, il gusto maturerà e risulterà più omogeneo.)
  • imbottigliare etichettandolo con ingredienti e data di preparazione;
  • consumare entro un anno.

N.B.: è possibile variare lo zucchero e l’acqua per ottenere un limoncello con differenti alcolicità e dolcezza.

* Durante questa fase l’alcool penetra nel flavedo sostituendo l’acqua presente sciogliendo gli oli essenziali che lentamente entrano in soluzione.

Vodka (o Rum) alla vaniglia

Baccello di vaniglia distillato

Ingredienti:

  • 10 gr di baccelli di vaniglia;
  • 300 ml Vodka (o Rum chiaro) a 40° vol.

Procedimento:

  • Ammorbidire i baccelli di vaniglia lasciandoli in un contenitore con acqua per almeno 2-3 ore (faciliterà l’estrazione delle sostanze aromatiche);
  • asciugare i baccelli con carta o un panno pulito;
  • aprire in due perpendicolarmente i baccelli con e raschiare l’interno (i “semini” hanno la maggior parte de’aromaticità);
  • tagliate le bucce in pezzi di 2-3 cm;
  • mettere i “semini” e le bucce in un contenitore di vetro (nuovo o perfettamente pulito);
  • coprire con il distillato (Vodka o Rum);
  • chiudere il contenitore con il tappo;
  • riporre il barattolo in un luogo buio, fresco e asciutto;
  • lasciar riposare 10-15 giorni (20-30 nei mesi molti freddi);
  • agitare almeno una volta al giorno il recipiente per omogeneizzare la soluzione:
  • testare la qualità dell’estratto e se risultasse troppo intenso diluire con una parte della stessa Vodka (o Rum) utilizzata in precedenza;
  • separare con un filtro a trama sottile (o con una garza) il liquido ottenuto (alcolato);
  • imbottigliare etichettandolo con ingredienti e data di preparazione;
  • consumare entro un anno.

*    la presenza di ossigeno può alterare l’estratto, ossidandolo. Il barattolo dovrebbe essere pieno sino all’orlo per minimizzare la quantità di ossigeno presente

Vodka (o Rum) alla vaniglia – procedimento veloce

Baccelli di Vaniglia distillato

Ingredienti:

  • 10 gr di baccelli di vaniglia;
  • 300 ml Vodka (o Rum chiaro) a 40° vol.;
  • Acqua (solo per il riscaldamento).

Procedimento:

  • Ammorbidire i baccelli di vaniglia lasciandoli in un contenitore con acqua per almeno 2-3 ore (faciliterà l’estrazione delle sostanze aromatiche);
  • asciugare i baccelli con carta o un panno pulito;
  • aprire in due perpendicolarmente i baccelli con e raschiare l’interno (i “semini” hanno la maggior parte dell’aromaticità);
  • tagliate le bucce in pezzi di 2-3 cm;
  • mettere i “semini” e le bucce in un contenitore di vetro (nuovo o perfettamente pulito);
  • coprire con il distillato (Vodka o Rum);
  • chiudere il contenitore con il tappo;
  • scaldare dell’acqua su un fornello una pentola fino al MASSIMO a 70°;
  • spengere il fornello e immergere “a bagno Maria” il barattolo contente vaniglia e la Vodka;
  • lasciar raffreddare fino a temperatura ambiente;
  • togliere il barattolo (senza MAI aprirlo);
  • portare nuovamente l’acqua a 70° e ripetere l’operazione una seconda volta;
  • quando il barattolo sarà a temperatura ambiente riporlo in un luogo buio, fresco e asciutto;
  • lasciar riposare 3-5 giorni (7-10 nei mesi molti freddi);
  • agitare almeno una volta al giorno il recipiente per omogeneizzare la soluzione;
  • testare la qualità dell’estratto e se risultasse troppo intenso diluire con una parte della stessa Vodka (o Rum) utilizzata in precedenza;
  • separare con un filtro a trama sottile (o con una garza) il liquido ottenuto (alcolato);
  • imbottigliare etichettandolo con ingredienti e data di preparazione;
  • consumare entro un anno.

*    Il calore (inferiore alla temperatura in cui l’alcol inizia ad evaporare aumenterà la velocità di estrazione)

N.B.: Fare molta ATTENZIONE alla temperatura di riscaldamento, i vapori d’alcol dono facilmente infiammabili, indossare guanti e occhiali protettivi e preparare all’aperto o in un luogo ben arieggiato

Gin alla curcuma

curcuma distillato

Ingredienti:

  • 50 gr  curcuma fresca;
  • 300 ml Gin a 40° vol. (potete scegliere il gin che preferite, purché sia di buona qualità).

Procedimento:

  • Pulire la curcuma dalla buccia e tagliare a rondelle dello spessore di 2-3 mm;*
  • mettere le rondelle di curcuma in un contenitore di vetro (nuovo o perfettamente pulito);
  • coprire con il distillato, ovvero il Gin;
  • chiudere il contenitore con il tappo;
  • lasciar riposare 7-10 giorni (10- 15 nei mesi molti freddi);
  • agitare almeno una volta al giorno il recipiente per omogeneizzare la soluzione;
  • testare la qualità dell’estratto e se risultasse troppo intenso diluire con una parte dello stesso Gin utilizzato;
  • separare con un filtro a trama sottile (o con una garza) il liquido ottenuto (alcolato);
  • imbottigliare etichettandolo con ingredienti e data di preparazione;
  • consumare entro un anno.

*     la curcuma fresca macchia in modo quasi indelebile, utilizzare sempre dei guanti monouso per pulirla e tagliarla.

Infine un ultimo consiglio, provate a sperimentare a seconda del vostro gusto o della vostra fantasia.

Ma cercate di NON utilizzare spezie di cui non siate certi della mancanza di controindicazioni, alcune (ad esempio la fava Tonka o la liquirizia) possono avere controindicazioni per salute molto importanti, o addirittura dannose.

Al prossimo articolo!
{Il Barman.com.}